Torre Guinigi

Torre Guinigi a Lucca

La Torre si innalza all'angolo tra Via Sant'Andrea e Via delle Chiavi d'Oro, ma è visibile e inconfondibile da ogni parte della città, per la presenza degli alberi che crescono sulla sua sommità.

E’ alta 45 metri e per arrivare in cima bisogna salire ben 230 scalini: i primi in muratura, larghi e molto comodi, gli ultimi in ferro battuto, un po’ più stretti e ripidi, ma facilmente percorribili da tutti.

Anche se la salita è abbastanza agevole, può risultare un po’ faticosa ma non fatevi scoraggiare, ne vale senz’altro la pena. Quando si sale l’ultimo scalino, lo spettacolo lascia senza fiato!

Quello che ci aspetta è una suggestiva vista di Lucca dall’alto: sui tetti delle case, sulle viuzze strette, sulle piazze, sulle chiese, sui campanili, fino ad allargare lo sguardo sulla periferia fuori dalle mura, sulle verdi campagne pianeggianti per poi chiudersi sui monti che la circondano.

Uno dei giardini più alti del mondo….

Sulla cima della torre si trova un giardinetto pensile, costituito da un cassone murato riempito di terra, nel quale sono state piantate 7 piante di leccio.

Non si sa esattamente quando il giardino fu realizzato ma già in un’immagine contenuta nelle “Croniche di Giovanni Sercambi” (secolo XV) si può vedere che tra le tante torri di Lucca ce n’era una coronata di alberi.

Naturalmente i lecci oggi presenti sono stati ripiantati successivamente.

Un po' di storia...

La Torre Guinigi fu edificata nella seconda metà del XIV secolo dai Guinigi, famiglia di ricchi mercanti. 

Nel 1300 le famiglie più importanti della città gareggiavano nel costruire la torre più alta, perché l’altezza delle torri costituiva un elemento di prestigio.

Le case della potente famiglia Guinigi sorsero proprio nel trecento e coprivano entrambi i lati della via omonima. Il Palazzo Guinigi rappresenta l’ultima e più fastosa rielaborazione della casa lucchese romanico-gotica.

Originariamente erano presenti 4 torri, di cui 3 sono andate distrutte.

Oggi la Torre Guinigi è una delle poche rimaste delle oltre 250 che proteggevano la città.

Varie leggende sono legate alla Torre Guinigi e ai suoi alberi...

C’è la storia che vede i lecci come simbolo della rinascita e quella legata all’amore tra Paolo Guinigi e la moglie Ilaria del Carretto. Il mito racconta che lo spirito della donna morta di parto in giovanissima età, aspetti assieme al fedele cagnolino, sotto l’ombra del loro albero, di rincontrare il marito. Ciò avrebbe, quindi, impedito a chiunque di distruggere la torre e il giardino.

Anche gli alberi che si trovano in cima alla torre hanno una loro leggenda. Si dice che l’albero più alto fu piantato da Paolo Guinigi. Quando fu catturato da Francesco Sforza e poi imprigionato nel castello, si narra che la sua morte fu preannunciata dall’albero che perse tutte le foglie.

La Torre è diventata con il passare del tempo, come le mura, un vero e proprio simbolo distintivo della città!

Orari:

Gennaio – Febbraio 9:30-16:30

Marzo 9:30-17:30

Aprile – Maggio 9:30-18:30

Giugno – Settembre 9:30-19:30

Ottobre 9:30-17:30

Novembre – Dicembre 9:30-16:30

Chiusa il 25/12

Tariffe visite alle Torri Medievali:

Ingresso intero da 15 a 65 anni € 4,00

Ingresso ridotto: gruppi sopra 10 persone accompagnati da una guida, over 65, bambini da 6 a 14 anni e studenti purché muniti di idonea tessera € 3,00

Biglietto cumulativo intero: Orto Botanico, Torre Guinigi e Torre delle Ore  validità due giorni € 9,00

Biglietto cumulativo ridotto: Orto Botanico, Torre Guinigi e Torre delle Ore;  gruppi sopra 10 persone accompagnati da una guida, over 65, bambini da 6 a 14 anni e studenti purché muniti di idonea tessera € 6,00

Ingresso gratuito: bambini sotto i 6 anni, disabili con accompagnatore, scuole del Comune di Lucca, studenti per motivi di studio (previa autorizzazione dell’Opera delle Mura)