Brevi cenni storici

La storia di Lucca

QUALCHE CENNO STORICO...

Lucca è stata sicuramente abitata dagli Etruschi e ancor prima dai Liguri.

Nel 180 a.C. Lucca diventa colonia e poi municipio romano, tanto importante da accogliere nel 56 a.C. Cesare, Pompeo e Crasso per il primo Triumvirato.

Caduto l’Impero Romano, Lucca viene invasa prima dai Goti, poi dai Bizantini e infine dai Longobardi, ma non perde la sua importanza sia perché ben difesa sia perché dal 570 circa diventa capitale della Tuscia.

Con il secolo XII il prestigio della città è ormai assodato e nel 1162 nasce il libero Comune di Lucca. La città si sviluppa nelle attività commerciali e nella produzione tessile con la lavorazione della seta. La sua potenza raggiunge il suo apice con Castruccio Castracani degli Antelminelli. Dopo la sua morte inizia un periodo di decadenza per la città e Lucca cade sotto varie dominazioni, la più lunga delle quali è stata quella pisana.

Lucca riconquista la sua libertà nel 1369 con Carlo IV di Boemia e dal 1372 in avanti è quasi sempre Repubblica aristocratica, tranne nei primi anni del 1400 con la Signoria di Paolo Guinigi.

Lucca ritorna alla sua prosperità e per mantenere la sua libertà nel 1650 viene terminata l’ultima cerchia muraria, quella che vediamo ancora oggi.

La Repubblica finisce con l’arrivo delle truppe Napoleoniche nel 1799. Dal 1805 al 1813 diventa Principato con Felice e Elisa Baciocchi (sorella di Napoleone).

Dopo la caduta di Napoleone, Lucca viene costituita Ducato sotto Maria Luisa di Borbone e poi suo figlio Carlo Ludovico, grazie ai quali vengono fatti importanti lavori urbanistici.

Nel 1847 Lucca entra a far parte del Granducato di Toscana, mettendo fine alla sua secolare indipendenza e qualche anno dopo del Regno d’Italia.